Fresco e gustoso, dal sapore dolce le cui note delicate ricordano quelle del latte fresco.
Il Primo Sale è un formaggio fresco tipico dell’Italia meridionale, le cui origini risalgono al 1759, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
Morbido e senza crosta, il Primo Sale deve il suo nome al fatto di essere sottoposto ad un’unica salatura prima di essere pronto da gustare. Realizzato con pochi prodotti semplici: latte, sale, caglio e, soprattutto, l’arte del maestro casaro.
Anche la sua lavorazione è essenziale: il latte intero viene fatto cagliare, compresso nelle forme tonde (o anche rettangolari) a volte aggiungendovi pepe, erbe aromatiche, peperoncino, agrumi o altre spezie, e lasciato rassodare, per poi subire la prima e unica salatura a mano (o in salamoia).
Dalla forma che ricorda quella di una ricotta, per una pasta e una consistenza completamente diverse: morbido ma compatto, granuloso e con una leggera occhiatura (piccolissime bollicine). Perché, sebbene in alcune versioni si presenta leggermente burroso, non deve mai risultare friabile al tatto come la ricotta.
Dal basso apporto calorico a fronte di un ottimo apporto di calcio, il Primo Sale è un formaggio fresco e gustoso ma leggero, non essendo stagionato. Si presta dunque benissimo per accompagnare piatti freschi, farciture di torte salate, insalate e verdure, oltre che per condire primi piatti.
Insomma, un formaggio fresco davvero versatile come pochi, che noi di Primo Taglio prepariamo in diverse varianti: bianco, al peperoncino, alla rucola e al limone.
Tu quale preferisci?